Racconti (porno) di un estate, di Mat Marlin (Rivisto e corretto)

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Sono Laura, la lei di coppia, ed ho deciso di metter nero su bianco su come abbiamo vissuto e si è sviluppata la nostra complicità. dissi io sorridente; già, perché dettaglio da non sottovalutare era che Federica era mamma di un bambino di due anni circa di nome Nicolò ed era sposata con Andrea più o meno dallo stesso tempo. Di recente ho assistito ad una cosa che mi ha fatto desiderare di godere anche con un cane, anzi una cagna. Eravamo entrambi nudi, la luce soffusa della camera da letto filtrava attraverso il vetro del bagno e la doccia era abbastanza ampia per ospitare entrambi per un momento erotico davvero piccante. In quegli istanti ci si sente in un altro mondo, fatto solo di piacere e di voglia di goderne, di trasgressione dove soltanto chi riesce a resistere non sa che cosa ci si possa perdere, lasciandosi ispirare dalle più belle troiette.

net sono quindi il miglior modo per scoprire questa dimensione dell’erotismo: perché non dovreste quindi approfittarne per sentirvi coinvolti in un percorso di scoperta del piacere? replicai io; “a mio marito, per esempio…”, rispose lei sconsolata abbassando lo sguardo verso terra. Non so che lavoro faccia e tantomeno so quello che fa Andrea; quello che mi è parso di capire è che Andrea è fuori casa praticamente tutto il giorno mentre Federica ha un lavoro part-time che le occupa solo la mattina. La amavo sempre di più; il pensiero di Federica che rinunciava a passare il pomeriggio con la sua creatura per farsi scopare senza pietà dal suo vicino di casa diede nuovo vigore al mio membro svuotato. Appoggiai quindi nuovamente l’accappatoio sul wc e mi slacciai di nuovo la cintura, abbassai i boxer e tirato fuori il membro presi la mirai e cominciai ad orinarle in bocca.Presi quindi in mano il membro e cominciai a maneggiarlo davanti a Federica preparandomi all’eiaculazione. Certo quando la fighetta è come quella ritratta in foto, la possibilità di godere è indubbiamente più elevata che in tantissime altre situazioni, proprio perché una così non può che farlo diventare duro, stimolare la voglia di assaporare il lato più eccitante e pieno di passionalità dell’erotismo, abbandonandosi assolutamente alle fantasie più libere e disinibite di chi sa esattamente come far godere un uomo e prenderlo per la gola con l’arte erotica. Beh se ti può consolare…io qualche sega ogni tanto te l’ho dedicata”, dissi in tono sincero; Federica mi guardò con sguardo stupito. Quando glielo sfilai dalla bocca non erano passati nemmeno due minuti ma Federica ansimava come fosse appena uscita da una gangbang. Ritengo d'esser stato fortunato a trovare in lei la degna compagna per la realizzazione di certe mie fantasie.

Certo non tutte le tipe possono essere così libere e disinibite nell’assaporare l’eros, tuttavia, la gran parte delle donne vogliose, sa esattamente come condividere con i loro amanti la passionalità e la voglia di assaporare nuove sensazioni, proprio perché sono animate dalla voglia di provare sempre qualcosa di nuovo. E proviamolo questo bel cazzone”, dissi scattando in piedi di fronte a lei e prendendo il vibratore dalle mani di Federica mentre lei raccolse le tazzine dal tavolo e le portò nel lavandino. dissi appoggiando il vibratore e prendendo in mano il plug trasparente staccandolo dalla boccetta di lubrificante. Federica in accappatoio, con il seno mezzo scoperto ed un vibratore in mano; cosa potevo sperare di meglio?Feci scendere un’abbondante dose di lubrificante sulle mani e cominciai a strofinarlo sull’ano di Federica; quando lo ritenni sufficientemente lubrificato e pronto alla penetrazione presi in mano il plug ed andai a lavarlo per bene sotto l’acqua, quindi tornai da Federica pronto a spingerglielo nel culo.

Presi quindi la spugna e cominciai a ripulire Federica spostando il getto su tutto il suo corpo; mi soffermai ovviamente sulle tette e sulla vagina, parti che strofinai con maniacale attenzione.

disse con tono di voce delicato, quindi spalancò le gambe, avvicinò la mano alla coscia e scostò delicatamente l’accappatoio mostrando una vagina magnifica, perfettamente depilata ma con una piccola strisciolina di pelo biondo sopra le labbra. Dopo essermi risollevato i pantaloni mi allontanai per un attimo da lei per recuperare dal cassetto sotto il lavandino un cucchiaino, quindi tornai verso Federica; era una vita che desideravo prendere parte ad una scena del genere. Le nostre vacanze estive per quell’anno avrebbero avuto come meta finale la Spagna, ma per spezzare un po’ il lungo viaggio, dato che ci andammo in auto, decidemmo di fare tappa a Saint-Tropez, dove ci saremmo fermati per tre giorni.

Vai a prendermi l’accappatoio, per favore”, mi chiese Federica aprendo lo sportello della doccia e preparandosi ad entrare; “ah, non ti asciughi scrollandoti? La mamma di Teresa, preoccupata di questo fatto, decise che era meglio per la figlioletta stare lontana da ogni tipo di situazione compromettente e decise … [Leggi di più.Hai anche la possibilità di non accettare questi cookie, ma rifiutandoli, potresti avere un'esperienza di navigazione non ottimale. Federica ansimava sempre più mentre io non vedevo l’ora di avere il suo consenso per iniziare a leccargliela senza ritegno. Con una mano le spalmai su tutta la superficie del viso sperma e saliva che le erano usciti di bocca. dissi scostando il volto dalla sua vagina ed alzandomi in piedi dopo avergliela leccata per svariati minuti fino quasi a consumargliela. Il raggiungimento del massimo godimento è davvero essenziale per sentirsi vivi ed assaporare la vita per quella che è, vale a dire, un’occasione per gustare ogni istante all’insegna della bellezza e del piacere, senza trascurare questi aspetti che concorrono a regalare emozioni fortissime a chi vive ogni istante in maniera davvero indimenticabile.